Mi sento di esprimere il mio totale disappunto e una certa preoccupazione in merito a quanto successo stamani a Pisa circa una manifestazione di alcune e alcuni giovani studenti e studentesse che hanno deciso di manifestare esprimendo il loro punto di vista in relazione ai tragici eventi di una guerra insensata in Palestina, paese inesistente nelle carte geografiche del mondo.
Ogni atto violento, ogni repressione non appartiene a questo Paese, nazione libera che nasce e si fonda su una carta costituzionale chiara e aperta alla libertà di pensiero e a una pace agita sempre.
Esprimo il mio personale dispiacere, continuando a credere in una comunità educativa allargata e forte, sperando che si faccia luce su quanto accaduto.
Non esiste realtà democratica che non si poggi seriamente sul dialogo e la comprensione.
Il dirigente
Sandro Sodini
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